
Cerchi qualche motivazione che ti aiuti ad affrontare l'inizio di un'altra settimana lavorativa? Ti sentiamo, e con alcune novità stellari pop brani, ci pensiamo noi.
Queste 10 tracce di artisti tra cui Leigh-Anne e Ayra Starr, Romy, Blondshell, Tirzah e altri ti daranno la carica per affrontare la settimana. Inserisci una di queste gemme nelle tue playlist personali o scorri fino alla fine del post per una playlist personalizzata di tutte e 10.

Leigh-Anne feat. Ayra Starr, “Amore mio”
La star delle Little Mix Leigh-Anne Pinnock ha trovato una nuova intrigante strada per la sua carriera da solista: 'My Love', co-protagonista con l'artista emergente nigeriana Ayra Starr e prodotto dall'intenditore di afropop Magicsticks, valorizza il movimento soprattutto nel corso di quasi tre minuti, con entrambi gli artisti che cantano ritmi che vibrano incessantemente mentre le percussioni seguono il loro segnale. 'My Love' è progettato per essere urlato tra gruppi di amici sulla pista da ballo e riesce a spingere il suono di Leigh-Anne nel futuro. Jason Lipshutz
Tendenze su Bij Voet
Romy, “Lei è nella mia mente”
“She’s On My Mind” è una gioia, poiché è l’album più vicino a quello recentemente pubblicato da Romy A mezz'aria e cosa rappresenta la canzone in quel punto: dopo che Romy Madley Croft ha mormorato la sua sottile magia con The xx, il suo album solista di debutto le permette di espandersi in una musica dance sensuale, spesso che induce al sorriso. Con i suoi colpi di chiave euforici e i suoi hook vocali convulsi, 'She's On My Mind' conclude l'intero album in modo trionfante - ma, ovviamente, la traccia funziona altrettanto bene da sola, la morbidezza della voce di Romy evidenzia ogni pausa di ballo. – J. Lipshutz
Baby Queen, “Crisi di un quarto d'ora”
Prima che gli ultimi cinque secondi del nuovo singolo di Baby Queen “Quarter Life Crisis” accelerino in un vortice caotico e poi crolli, la 25enne Bella Latham canta di vivere in quell'uragano di incertezza post-adolescenziale, affermando nel ritornello, 'Mi guardo il viso e non lo riconosco.' Uno scrittore più instabile potrebbe avere difficoltà a suscitare empatia per la noia della metà degli anni '20, ma Latham sa come rendere ogni riga pungente e riconoscibile, oltre a fornire un valzer canticchiante. – J. Lipshutz
Morgan Saint, “Fa male essere umani”
Il titolo del nuovo scintillante brano dance-pop di Morgan Saint si riferisce all'agonia post-rottura: mentre il basso raggiunge un groove e i piatti vengono picchiettati, Saint si lamenta di anteporre i bisogni di un partner inaffidabile ai propri e di ignorare chiari segnali di pericolo durante una situazione destinata a fallire. romanza. La tensione tra il dolore di Saint e la sua traccia autoprodotta e allegramente chiacchierata aiuta 'It Hurts To Be Human' a levitare sopra altri brani da ballo del suo genere, in particolare quando la canzone arriva al suo esaurimento elastico. – J. Lipshutz
Piuttosto brutto, “Pacific Coast Highway”
Jolie Laide è il nuovo duo collaborativo di Nina Nastasia e Jeff MacLeod, e dopo che Nastasia ha svelato Cavallo senza cavaliere , il suo primo album in 12 anni, l'anno scorso, 'Pacific Coast Highway' suggerisce che presto riceveremo canzoni più commoventi dall'amata figura di culto. 'Pacific Coast Highway' possiede una base tempestosa, con un arrangiamento rotto di chitarra e batteria che minaccia di esplodere, sebbene Nastasia comunichi anche calma mentre esalta la pace e la libertà del suo soggetto. – J. Lipshutz
iann dior, “Non lo fai nemmeno”
iann Dior è stato in cima alla Bij Voet Hot 100 per otto settimane come ospite principale di 'mood' di 24kGoldn, e il cantante-rapper texano porta la stessa irresistibile malinconia melodica nel suo ultimo brano solista, 'You Don't Even'. Dior fonde dolcezza e dolore in modo così disinvolto che è facile trascurare il suo talento per la canzone pop. –Joe Lynch
Tirza, “Promesse”
Un titolo di album come trip9love…??? non è proprio facile da dire, ma Tirzah non è il tipo di cantautore che va incontro al pubblico a metà strada. Ancora una volta in coppia con la produttrice Mica Levi, l'artista inglese crea una miscela stranamente avvincente di pianoforte minimalista, 808 frenetici e voci delicatamente infestate su gemme come 'Promises'. – J. Lynch
George Riley, Elisir
Il ritmo carnoso e il metallo tintinnante che introduce 'Elixir' catturano immediatamente. E una volta che la cantautrice londinese George Riley aggiunge la sua voce al mix, il gioco finisce. La sua interpretazione dolce e sciropposa dipinge la martellante produzione della pista da ballo con i colori dell'R&B e del pop, dando vita a una traccia altrettanto seducente quanto l'elisir di cui canta. – Lyndsey HavensBlondshell, topo di strada
Dopo aver anticipato online e nel suo spettacolo dal vivo l'affettuoso titolo 'Street Rat', l'artista alternativa Blondshell ha finalmente pubblicato il brano come parte della prossima edizione deluxe del suo album omonimo (in uscita il 6 ottobre). 'Non lo darei in pasto / a un topo di strada', inizia l'artista, raddoppiando il suo talento per le battute brucianti pronunciate il più dolcemente possibile - il che, in qualche modo, le rende ancora più dolorose. E quando parte il ritornello, durante il quale confessa che alcune circostanze sono “terribili… e necessarie”, Blondshell ricorda agli ascoltatori che la sua forza più grande è la sua implacabile onestà. – L.H.Bradipo, “Pony”
“Pony” di Ginuwine, un classico R&B e punto fermo degli anni ’90, è visto attraverso una lente nuova di zecca nell’ultima cover del brano di Slothrust. La canzone diventa grunge, scambiando lo strumentale originale del basso con un lavoro di chitarra e batteria più confuso e notevolmente più pesante del duo Leah Wellbaum e Will Gorin. Wellbaum brilla nella canzone, offrendo il testo - che vanta abilità sessuali nella ricerca di un partner che possa veramente soddisfare - con un occhiolino complice e il perfetto accenno di seduzione. – Starr Bowenbank